Widow Clicquot, la Grande Dame dello champagne

RoFF18. La storia della giovane vedova alla guida della Maison del famoso champagne, Widow Clicquot prossimamente al cinema
Il film è basato sulla biografia bestseller The Widow Clicquot di Tilar J. Mazzeo. Racconta la storia della giovanissima Barbe-Nicole Ponsardin Clicquot (Haley Bennett) andata in sposa a François Clicquot, affascinante anticonformista che decide di vivere, insieme alla sua nuova famiglia, tra i vigneti. François coltiva la sua passione per la viticoltura e punta a creare un prodotto di qualità, pregiato. È animato dall’amore per la sua giovane moglie e dalla sua vocazione vinicola che cerca di trasmettere in ogni modo a Barbe-Nicole. Lei si fa contagiare dal marito e sembra avere un talento innato per la viticoltura. Presto nasce la figlia, Clementine.

Mentre la coppia affronta varie complicazioni per i raccolti cerca di convincere il padre di François, Philippe Clicquot, a credere nel suo investimento nell’azienda. François, sempre un po’ oltre le righe, muore a causa di un eccesso di medicinali e oppio, Barbe-Nicole ne resta sconvolta.
Il suocero, Philippe, cerca di vendere le vigne al vicino e concorrente Jean-Remy Moet. Ma, a soli 27 anni, Barbe-Nicole è determinata a portare avanti il sogno di François, ha sposato anche il vigneto. Grazie alla sua audacia e intelligenza riesce a convincere Philippe a lasciarle prendere le redini dell’azienda.

Barbe-Nicole lavora instancabilmente per perfezionare nuove tecniche per migliorare il processo di produzione dello champagne. Trova un alleato in Louis Bohne, rinomato venditore di vino e caro amico di François. Gli embarghi della guerra napoleonica ostacolano la vendita dello champagne all’estero. Barbe-Nicole resta senza soldi ed è minacciata dal suocero. Non ha altra scelta che spedire illegalmente la sua migliore annata fino a quel momento. Mentre Louis Bohne compie i suoi viaggi di lavoro la relazione con Barbe-Nicolecon prende una svolta romantica. Il carico va male e sono state recuperate solo alcune bottiglie per venderle segretamente all’aristocrazia russa.

Nonostante la guerra la sua annata “Comet” riscuote un enorme successo presso lo zar. Barbe-Nicole inventa la table de remuage. A lei si deve il primo champagne rosé per assemblaggio e il primo champagne millesimato, ma anche la conquista del mercato russo, aggirando l’embargo di Napoleone. Con la sua capacità imprenditoriale, coraggio e perseveranza riuscirà a fare dei suoi vigneti quelli tra i più rinomati di tutta la Champagne. Con lei il nome Veuve Clicquot diventa un marchio di eccellenza, oggi famoso in tutto il mondo. Barbe-Nicole è ricordata come la “Grande Dame dello Champagne”.

Il film si conclude con la decisione di Barbe-Nicole di rimanere vedova, nonostante la sua relazione con Louis Bohne, per dedicarsi solo ai vigneti e non disperdere la proprietà. Il film è stato presentato in anteprima a Toronto e alla Festa del Cinema di Roma.
La pellicola è stata girata in Francia nel cuore della Champagne e le scene finali a Reims, ma non a Verzy, patria dei Clicquot. Il cast e la troupe si sono avvalsi della collaborazione dell’archivista del marchio.