Seychelles 2. Praslin, un patrimonio di biodiversità

Seychelles 2. Praslin, un patrimonio di biodiversità

Benvenuti a Praslin, il giardino dell’Eden in cui vivere nel sound della natura e del mare

Praslin è un’isola da film. Pirati di Roman Polanski, con Walter Matthau, è stato girato a Praslin. La taverna dei pirati era stata allestita proprio su questa isola, mentre molte spiagge del film sono quelle di Coco Island. Le Seychelles sono un set naturale. Anche Cast Away, il film di Robert Zemeckis, con Tom Hanks, che si salva da un incidente aereo e approda su un’isola deserta, è stato girato alle Seychelles.

Praslin è la seconda isola più grande delle Seychelles (38 Km2), dista 1200 chilometri dalla Somalia, 1400 dal Kenya e 1300 dalle Maldive. È raggiungibile, da Mahè a circa 45 km, in 90 minuti via mare o con 15 minuti di volo (più costoso). In origine chiamata “Isola delle Palme” è quasi interamente coperta da foresta tropicale. Infatti si viene a Praslin non solo per le sue spiagge, tra le più belle dell’arcipelago, ma anche per la Vallée De Mai (che merita un articolo a parte), patrimonio UNESCO, patria del Coco de Mer (Lodoicea maldivica), il seme più grande del mondo (pesa 15 – 22 kg). Un autentico paradiso per chi ama la natura, per chi cerca rare specie endemiche come il pappagallo nero (che vive solo su quest’isola) o per chi è appassionato di trekking e qui può esplorare una vasta rete di sentieri immersi nella vegetazione.

Praslin è di una bellezza così commovente che se non arrivasse il buio della notte non si riuscirebbe a dormire per non chiudere gli occhi di fronte a tanta meraviglia, temendo che il paradiso che hai davanti possa svanire come un miraggio. Nonostante il turismo conserva la sua natura selvaggia e puoi trovare spiagge deserte, che non siano le più rinomate, e foreste incontaminate. Sarà una bellissima scoperta per chi ama camminare o in alternativa decide di noleggiare un auto (i taxi sono piuttosto cari).

Le spiagge da vedere, godere e fotografare sono: Anse Lazio, Anse Georgette e Anse Volbert ma se amate sentire solo la musica del mare, i versi degli uccelli e lasciare le vostre impronte su una immacolata spiaggia di borotalco potete vivere un’esperienza alla “Robinson Crusoe” ad Anse La Blague o Anse La Farine (raggiungibile in barca o con un impervio e faticoso trekking).

A Praslin le spiagge sono incoronate da palme e mangrovie che offrono generosa ombra e la sabbia corallina ha la consistenza e il colore candido del borotalco. Mentre il mare sventaglia tutte le variabili di pantone azzurro e verde.

Anse Volbert

Praslin è protetta a oriente e a occidente da un’ampia barriera corallina che offre l’opportunità ai turisti di godere di spiagge molto belle, nuotare e fare snorkeling. Sul versante orientale Côte d’Or si estende per circa 3 km e a nord termina con l’insenatura di Anse Volbert. Una spiaggia dal un mare poco profondo e calmo. Come quella di Beau Vallon a Mahé è la spiaggia più frequentata di Praslin, con molte strutture ricettive e negozi. Una spiaggia dove praticare snorkeling vicino al piccolo isolotto di Chauve Souris di fronte all’arenile o, più lontano, intorno alla vicina isola di St. Pierre, raggiungibile in barca.

Rosemary’s Guesthouse

Per le sistemazioni in hotel o resort di fascia alta c’è un’ampia scelta. Più difficile, se non si prenota per tempo, trovare guesthouse o b&b a costi ragionevoli (ce ne sono diversi lungo l’affascinante Anse Volbert, lunghissima spiaggia ricca di servizi ma anche un osservatorio per conoscere la vita quotidiana della popolazione locale che vive di turismo. Da Anse Volbert partono le escursioni per le isole nei dintorni (come Curieuse e St. Pierre).

Rosemary’s Guesthouse, vista dal balcone della stanza,

Abbiamo scelto di soggiornare ad Anse Volbert in una guesthouse sul mare. La struttura si trova direttamente sulla candida e lunga spiaggia. Herbert è molto gentile e disponibile per consigli sull’isola. La colazione è buona, non mancano frutta fresca e deliziosi succhi di frutta. Si consigliano le stanze con vista mare al primo piano che godono di un bel panorama e sono silenziose. A causa di una perdita d’acqua l’erogazione è stata sospesa per un breve periodo per la necessaria riparazione. Herbert, correttamente, ci ha applicato uno sconto per il disagio comunicandoci che con l’inizio del 2023 sarebbero stati fatti lavori di manutenzione.

Anse Volbert, il fenomeno dei tov

La spiaggia è talmente lunga e ampia che puoi sceglierti una zona in cui stare da solo e ascoltare soltanto il mare. Oppure altra attività consigliata è quella di osservare la vita dei seychellesi: come pescano, cosa vendono, cosa mangiano su barbecue improvvisati lungo la spiaggia, vendendo così il loro pescato.

Non sempre e non tutti gli anni si può assistere al fenomeno dei tov (minuscoli pesciolini) che si riuniscono in branchi a miliardi e si avvicinano alla riva. Nella foto sopra le grandi macchie nere che sembrano alghe o petrolio sono tov (in lingua locale). Non temete per fare il bagno a mare perché al vostro arrivo i pesciolini si sposteranno. Ma la loro presenza garantisce uno spettacolo unico: il ciclo della vita.

I tov sono cibo per gli uccelli che compiono tuffi in picchiata per catturarli e pasto per i pesci più grandi che si avvicinano alla riva e compiono salti fuori dall’acqua per riempirsene la bocca. Farsi il bagno vuol dire trovarsi al centro di questa forza della natura – tuffi, salti, spostamenti d’acqua e schizzi. Un’esperienza incredibilmente energizzante.

Anse Lazio

Procedendo verso nord, la costa è ricca di baie molto belle tra cui Anse Possession, Anse Boudin e la famosa Anse Lazio. Quest’ultima è stata inserita negli ultimi anni nella Top Ten delle spiagge più belle del mondo. La baia è incantevole, i graniti ai lati della spiaggia bianchissima, la vegetazione lussureggiante che arriva quasi a coprire l’arenile, le palme di cocco che garantiscono l’ombra, le acque cristalline e tranquille sia per nuotare che per snorkeling, la rendono una insenatura dove recarsi più volte.

Anse Lazio (Praslin)
Anse Lazio

Semplicemente camminando sulla riva puoi ammirare pesci, razze e “baby sharks” (piccoli squaletti) che scappano velocissimi. Anche se è la spiaggia più famosa la sua ampiezza, e i ripari ombrosi tra la vegetazione, assicurano tranquillità e una vita da spiaggia in sintonia con l’ambiente circostante e il sound del mare.

Anse Lazio, razze
Anse Lazio, razze

Sul versante occidentale dell’isola, c’è Grande Anse. Vicina al piccolo aeroporto, è una lunga lingua sabbiosa con onde basse. caratterizzata dal fenomeno dell’alta marea che in alcuni momenti della giornata copre alcune parti della spiaggia.

Più a nord, si scorge Anse Kerlan, di origine granitica. Il paesaggio di Anse Kerlan è caratterizzato da un ambiente marino di color verde acceso ma con onde alte, le cui correnti possono essere pericolose soprattutto nei mesi di dicembre e gennaio quando il vento soffia da nord-ovest.

Anse Georgette (Praslin)
Anse Georgette

Anse Georgette

Questa spiaggia si raggiunge dal Costance Lemuria, (uno degli hotel più belli delle Seychelles). Si lascia l’auto al parcheggio esterno all’hotel e dopo aver percorso un breve e facile sentiero si raggiunge la spiaggia. Il suo candore è abbagliante contrasta con il granito rosso e nero e l’acqua è trasparente e cristallina. Ma una delle mie spiagge preferite, anche perchè deserta, è Anse La Blague. Se amate fare nuotate e snorkeling Praslin è, tra le Seychelles, l’isola migliore. La Digue è decisamente più esclusiva e affascinante ma molte spiagge sono pericolose e fare il bagno è fortemente sconsigliato.

Anse La Blague (Praslin)
Anse La Blague

Cibo e bevante

Un capitolo a parte meriterebbe il cibo e la cucina creola. La frutta tropicale locale – agrumi minuscoli come il bigarade, banane dolcissime, mango, cocco, papaya, frutto della passione, pompelmo – è così buona che difficilmente ne acquisterete al ritorno in Europa. Anche i succhi di frutta espressi serviti freschissimi la mattina a colazione sono un plus indimenticabile.

Il pesce a tavola fa da padrone: grandi triglie, pesci-pappagallo, Jobfish (Aprion virescens), crostacei, polpi e Red snapper (Lutjanus gibbus, un dentice dei mari caldi) la cui carne è pregiata. Vengono cotti alla griglia prevalentemente: i Job fish (simile al branzino), i grossi carangidi affettati, i barracuda, o i Jack fish (una sorta di luccio di mare). Molto buona è l’insalata di polpo: tagliato a pezzetti viene fatto cuocere a lungo e poi mescolato con una salsa a base di latte di cocco e curry.

Ormai soltanto in pochi ristoranti preparano il Kari Sousouri (creolo) o Bat Fruit (inglese), il Pipistrello della Frutta. Si tratta di un grosso pipistrello che si nutre solo di frutta ed ècommestibile.

Il cocco è molto usato anche in cucina e conferisce ai piatti un gusto inconfondibile. Il suo liquido è dissetante e dalla polpa si estrae il latte, poi usato per cucinare. Tuttora è alla base di molte ricette creole. I tronchi degli alberi di cocco erano usati per costruire le case e con le foglie si realizzavano i tetti. Dalla linfa si ricavava un vino piuttosto alcolico. Mentre i gusci del cocco vengono usati come combustibile.

Les Lauriers

Le migliori bevande, leggermente alcoliche, sono le birre. Le più vendute sono la Seybrew e l’Eku. Ottimo è il rum. L’unica azienda che lo produce è la Takamaka Rum Distillery con sede a Mahé. La canna da zucchero viene coltivata all’interno dell’isola e poi viene portata alla distilleria dagli agricoltori. Da provare.
Per i pasti veloci e poco impegnativi spesso i take away sono la soluzione migliore e più economica. Qui un fish&chips è davvero un altro pianeta con il gusto del pescato del giorno.
Le cene migliori le abbiamo gustate al ristorante dell’hotel Les Lauriers. Strutture in legno con tetto di foglie di palma, tavoli anche a bordo piscina, pesce fresco, cucina raffinata e dolci super.

Informazioni

Informazioni di carattere generale sulle Seychelles si trovano in fondo all’articolo su Mahé

DOVE DORMIRE

Rosemary’s Guesthouse
Anse Volbert – Côte d’Or, Anse Possession
Seychelles
Posizione ottima: fronte mare. Proprietario gentile e disponibile. Stanza accogliente con vista mare. Colazione ottima. La struttura necessità di opere di manutenzione

DOVE MANGIARE

Les Lauriers Restaurant & Bar
Côte d’Or
Tel: (+248) 4297900
Email: laurier@seychelles.net
Ristorante raffinato, ambiente piacevole e servizio accurato. Uno dei migliori ristoranti alle Seychelles in un Eco hotel.

MA S Take away
Cote D’Or Esplanade, Praslin
di fronte all’entrata di Rosemary’s Guesthouse
Per un pasto veloce o da consumare a casa. Il livello è paragonabile a quello di una buona ed economica rosticceria.

Antonella Cecconi

Viaggi-cultura dipendente. Amo raccontare luoghi, persone, arte e culture. Innamorata dell'orizzonte non potrei vivere senza nuove destinazioni, arte, mare e la mia porta per l'altrove: i libri. I regali più graditi: un biglietto per un viaggio o un libro. Segni distintivi: una prenotazione in tasca, un libro nell'altra e un trolley accanto al letto. antonella@nomadeculturale.it

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