Cosa succede quando il circo entra in cucina – Romaeuropa Festival

Cosa succede quando il circo entra in cucina – Romaeuropa Festival

Fino al 29 novembre al Brancaccio: LES 7 DOIGTS DE LA MAIN Cuisine & Confessions – Acrobazie in cucina, uno spettacolo divertente per ogni età. Stasera 26 novembre, dopo lo spettacolo, appuntamento con gli artisti (per  Post it ) condotto da Don Pasta.

Per la prima volta in Italia il nuovo spettacolo della compagnia di teatro e circo canadese Les 7 doigts de la main (Le 7 dita della mano), divenuta famosa nel panorama del teatro internazionale per l’alto tasso di spettacolarità e impatto emotivo delle sue rappresentazioni. La scuola di arte circense canadese è tra le migliori nel mondo, innovativa e spettacolare, ha incantato il pubblico di tutto il mondo con le performance del Cirque du Soleil. Ma se lo spazio scenico di quelli era onirico e surreale quello di questi ottimi di artisti, acrobati, danzatori e performers è uno spazio reale e quotidiano: la cucina. Da sempre, in ogni casa e famiglia, è lo spazio deputato alla condivisione. Sul palcoscenico una cucina vera, dotata di tutti gli accessori, diventa il luogo dove gli attori-acrobati preparano pietanze ai fornelli (ieri sera torta alle banane e pasta) per condividerle con il pubblico e raccontare le loro storie.

La vita quotidiana diventa pretesto per il teatro e la cucina il luogo di racconti, confessioni,   segreti di famiglia, ricette mai svelate e condivisioni. Innanzitutto condivisione culturale tra membri  della stessa compagnia provenienti da paesi diversi, con esperienze, storie e lingue varie (che abilmente si esprimono in italiano). Una lezione su come si possa condividere ‘saperi e sapori’, elaborare e lavorare insieme.
Le guide della compagnia, Shana Carroll e Sebastien Soldevila, che hanno curato la regia e coreografia dello spettacolo, portano in scena cibi perfettamente preparati, da offrire al pubblico, eseguiti attraverso spettacolari acrobazie danzate che devono fare i conti con i tempi inesorabili della cottura.
Sebastien Soldevila ha spiegato perché è nata in Canada questa idea di uno spettacolo sul cibo (ispirato al libro Young and Hungry): “Il cibo è universale. Tutti hanno bisogno di mangiare. Nella nostra équipe ci sono artisti di tantissimi paesi diversi, sembra proprio la storia recente del Québec, che è un luogo particolarmente cosmopolita. La sua cucina è il frutto di un melting-pot dei tanti migranti che sono arrivati e hanno aperto i loro ristoranti”.

Dai sapori e i profumi delle pietanze, che riempiono la sala, scaturiscono ricordi e vicende personali, si mescolano ingredienti e storie, spezie e relazioni.

Cuisine & Confessions
25 novembre – 29 novembre 2015
Teatro Brancaccio
Via Merulana 244 – tel. 06 8068 7231
Da mercoledì a venerdì h 21 – sabato 28 h 16 e h 21 –  domenica 29 h 17
Biglietti da € 24 a € 35

Antonella Cecconi

Viaggi-cultura dipendente. Amo raccontare luoghi, persone, arte e culture. Innamorata dell'orizzonte non potrei vivere senza nuove destinazioni, arte, mare e la mia porta per l'altrove: i libri. I regali più graditi: un biglietto per un viaggio o un libro. Segni distintivi: una prenotazione in tasca, un libro nell'altra e un trolley accanto al letto. antonella@nomadeculturale.it

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