Sardegna 13. Agriturismo S’Ispiga, il risultato di una famiglia speciale

Sardegna 13. Agriturismo S’Ispiga, il risultato di una famiglia speciale

Ospitalità, autoproduzione, tanta passione e lavoro, sapori di Sardegna: un Agriturismo autentico

Agriturismo S'Ispiga

L’Agriturismo S’Ispiga è l’unica eccezione alle affermazioni della scrittrice sarda Michela Murgia. Se andate in Sardegna fatevi un regalo leggete il libro della Murgia: Viaggio in Sardegna, undici percorsi nell’isola che non si vede (Einaudi). Lei, originaria di questa isola stupenda, propone itinerari insoliti ma soprattutto aiuta a comprendere la storia, la cultura e i suoi abitanti. Viaggiando più volte in Sardegna, sono isola-dipendente, ho avuto modo di constatare ciò che questa intelligente e sincera scrittrice racconta. La Murgia scrive: “L’agriturismo è il luogo dove la tradizionale ospitalità sarda si sublima in un affare economico senza intermediari, offrendo al turista un assaggio bucolico di quella che le agenzie chiamano volentieri la Sardegna più autentica ” (pag. 116) .

Agriturismo S'Ispiga

Concordo con la scrittrice anche su questo punto, tranne una eccezione dove, dietro il nome “agriturismo”, corrisponde una realtà, a conduzione familiare, agricola e pastorale. Realtà che in molti agriturismi non è possibile riscontrare e dietro al nome c’è solo una località amena, bucolica, magari da cartolina ma tutto ciò che mangi non ha nulla a che fare con l’autoproduzione perchè non c’è nè un orto, nè bestiame, nè animali da latte. L’Agriturismo S’Ispiga, il cui indirizzo molti conservano gelosamente, è un autentico e raro agriturismo vero, gestito da una infaticabile famiglia, con un insieme di competenze che stupisce (cuochi, allevatori, produttori di olio, panificatori, pasticceri, ortolani etc.) e una capacità creativa unica.

Qui basta guardarsi intorno per ammirare tutto quello che questa famiglia ha realizzato in pochi anni (l’agriturismo è aperto dal 2004). L’atmosfera è decisamente bucolica ma autentica. Ci sono i campi di grano e gli animali al pascolo, il cui latte ritrovi nel piatto nei loro straordinari formaggi.
L’Agriturismo S’Ispiga si trova a Santa Caterina di Pittinuri, frazione marina di Cuglieri che dista meno di 10 minuti di auto. Non lontana a pochi minuti, troviamo la caratteristica S’ Archittu, famosa per il suo Arco sul Mare di roccia calcarea e Torre del pozzo che deve il suo nome a un’ antica torre di avvistamento spagnola.

Agriturismo S'Ispiga

Siamo nella costa oristanese, nel mezzo della Costa occidentale della Sardegna, quella più bella e selvaggia. Per questo è quella, meno mondana, che amo di più. Dall’Agriturismo, che gode di un bel panorama con incantevoli tramonti, si scorge il mare in lontananza. Pur non essendo sul mare da qui si possono scegliere, con pochi minuti di auto, tra le spiagge più belle della Sardegna.

Agriturismo S'Ispiga

L’ Agriturismo S’Ispiga ha il fascino e le caratteristiche di una casa colonica del Montiferru. A gestirlo una famiglia fortemente ancorata ai valori tramandati dai genitori, all’amore per la loro terra e alla passione per il lavoro che, per quanto duro e impegnativo, non li priva del sorriso e della gentilezza. Maria Ausilia (Lilly per gli amici) si occupa della gestione, dell’accoglienza e dei pasti, Antonangelo si dedica prevalentemente alle coltivazioni, all’allevamento e alla produzione di formaggi. I loro splendidi figli, Federica, Lorenzo e Edoardo, oltre all’impegno scolastico, aiutano appena possono. Una famiglia adorabile (ritratta sul muro esterno della struttura, vedi foto di copertina) con cui il rapporto è schietto e diretto. Anche Il nonno, agricoltore e allevatore (ha 200 pecore), contribuisce con i suoi prodotti al buon andamento dell’agriturismo. A lui si deve l’acquisto lungimirante di questi terreni che guardano il mare e che Lilly ha amato sin da piccola.

Agriturismo S'Ispiga

La struttura è dotata di ampi spazi, un bel giardino fiorito dove i bambini possono giocare, tranquillità garantita. Le camere sono da due a quattro posti letto, oltre un appartamento dotato di angolo cottura. Le camere (biancheria inclusa) sono confortevoli, con bagno privato, frigo e tv. È disponibile anche un alloggio con bagno accessibile ai disabili. Le camere sono state costruite con materiali naturali mantenendo la struttura originaria del rustico. Ogni camera ha un ingresso indipendente ed è autonoma quanto a riscaldamento e condizionamento. C’è un parcheggio riservato agli ospiti.

Il mio suggerimento è consumare i pasti nell’Agriturismo (o come ristorante o in trattamento mezza pensione), così è possibile gustare piatti abilimente preparati con ottime materie prime, molte di autoproduzione a chilometro zero. Il ristorante ha un’ampia sala accogliente (fino a 100 commensali) ma il plus è, da maggio a ottobre, mangiare all’aperto con vista incantevole dall’ampia terrazza, circondata da uliveti e macchia mediterranea. Da lì i tramonti con il sole che si getta sul vicino mare sono davvero indimenticabili.

L’esperienza gastronomica a S’Ispiga meriterebbe un capitolo a parte per qualità e preparazione dei piatti con prodotti agro-alimentari particolarmente pregiati, genuini e di produzione propria.
A tavola tra i loro prodotti: la carne, i formaggi del caseificio accompagnati dal miele delle loro api, l’olio d’oliva, le verdure dell’orto, per un menù con gli autentici sapori di Sardegna.


La qualità di questi prodotti, unita ad una lavorazione tradizionale, ne caratterizzano la cucina. Si possono degustare prodotti tipici locali; come la carne bovina del Bue Rosso del Montiferru (con cui Lilly prepara un delizioso carpaccio), il Casizolu preparato da Antonangelo, le Panadas di Cuglieri e i deliziosi dolci alle mandorle preparati da Lilly.

La colazione è un ottimo risveglio, una boccata di ossigeno, bellezza e bontà. Ricca, con assortimento di dolci e biscoti fatti in casa, succhi di frutta, marmellate golosissime e yogurt di propria produzione, freschezza assoluta e pannosi.
Questa famiglia è stata capace di trasformare la crisi della pandemia in un’opportunità. Così hanno iniziato a produrre la pasta, coltivando il grano Senatore Cappelli, la cui semola è inviata a un pastificio locale.

Agriturismo S'Ispiga

Nel periodo della pandemia è nato il pollaio, così come hanno iniziato a produrre formaggi. L’abilità di Antonangelo, nel plasmare formaggi, insieme alla freschezza del latte che vedi mungere, crea una collezione di sapori unici. Dalla crema di formaggio a una ricotta buona come la panna, ai nodini di cui senti il latte in bocca, allo Stratega, lo stracchino più buono che io abbia mai assaggiato, fino al casizolu.

A proposito del casizolu scrive Michela Murgia (nel precitato libro a pag. 133): “Il gusto piacevolmente forte del casizolu resta quindi un sapore riservato ai relativamente pochi fortunati che possono assaggiare questa grossa provola fatta a mano… del Montiferru, e coccolata come un neonato per tutta la durata della sua breve stagionatura”. Difficilmente rinuncerete a portare una di queste provole a casa.

Agriturismo S'Ispiga

Tra i gusti indimenticabili: il pane imbinau, cotto nel vino rosso, non smetteresti mai di mangiarlo. Anche la tipica fregola (prodotta dall’agriturismo) è inconfondibile: giusta consistenza, i chicchi separati (e non incollati come spesso si riscontra in altri ristoranti isolani) catturano il gusto e profumo della salsiccia. La pasta fresca (fatta in casa) con i pomodorini e ricotta autoprodotta ha un sapore che conquista. Il tipico maialino, preparato sapientemente con una cotenna croccante e una cottura impeccabile, è un piatto d’antan. I biscotti di pasta di mandorle e gli amaretti handmade donano brividi di piacere.
Il luogo ideale dove godere del bello, del buono e del mare – senza l’ affollamento di altre zone – della meravigliosa Sardegna. Ultima, e non secondaria considerazione, il rapporto qualità-prezzo sia dell’ospitalità che del ristorante dell’Agriturismo S’Ispiga è veramente ottimo, soprattutto in un periodo in cui si parla dei costi eccessivamente aumentati.

Video di Marco De Felicis

Informazioni

Libro consigliato
Michela Murgia, Viaggio in Sardegna, undici percorsi nell’isola che non si vede, Einaudi.

S’Ispiga
km 97+400, loc. Tega, Cuglieri, Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda, 09073 Cuglieri OR
Telefono: Cell. +39 347 939 2278
Email: s.ispiga@tiscali.it
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Antonella Cecconi

Viaggi-cultura dipendente. Amo raccontare luoghi, persone, arte e culture. Innamorata dell'orizzonte non potrei vivere senza nuove destinazioni, arte, mare e la mia porta per l'altrove: i libri. I regali più graditi: un biglietto per un viaggio o un libro. Segni distintivi: una prenotazione in tasca, un libro nell'altra e un trolley accanto al letto. antonella@nomadeculturale.it

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